Archivi autore: vtadmin

Fabbrica cioccolato Amedei

Cioccolato Amedei, un’eccellenza con la  “A” maiuscola

La passione per il cioccolato, la più assoluta dedizione al lavoro, la continua ricerca della perfezione e il desiderio di emozionare, queste sono le qualità che hanno permesso ad Amedei di diventare quello che è oggi. Produrre un cioccolato curandone tutte le fasi di lavorazione è stata, infatti, la scelta coraggiosa di Cecilia Tessieri, la prima donna a ricoprire nel mondo il ruolo di maître chocolatier.

Una scelta che ha dato vita ad un’impresa familiare di successo e del tutto innovativa che vanta il controllo completo della filiera, dal seme di cacao al prodotto finito, un’eccezionalità che le ha permesso di vincere più volte presso la Chocolate Academy di Londra il premio per il miglior cioccolato “dal seme alla tavoletta”. Amedei esprime i valori etici e di responsabilità sociale in cui crede nella realizzazione di un prodotto eccellente che coniuga tradizione e innovazione. Amedei è infine l’unica azienda a produrre cioccolato utilizzando semi di cacao identificati e provenienti dalle più pregiate piantagioni esistenti al mondo. L’azienda è un luogo incantato e magico, un laboratorio della felicità, nel quale si lavora artigianalmente con sapere antico. Il cioccolato Amedei è il ricordo dell’infanzia e il piacere dell’attimo, è quell’attimo che non è stato, ma potrà essere, in cui si fondono il bianco e il nero, le linee curve, il piacere e la trasgressione.

Certificazioni

Nel 2001 la Amedei acquisisce la certificazione ISO 9001 inerente al sistema di gestione per la qualità, nel 2004 la certificazione ISO 14001 per il sistema di gestione ambientale e, nel 2005, allo scopo di attuare un miglioramento continuo delle sue prestazioni ambientali, entra a far parte delle organizzazioni registrate EMAS. Ulteriori informazioni riguardo alle certificazioni potranno essere richieste direttamente all’Azienda tramite e mail.

I numerosi premi ricevuti fino ad oggi dalla London Academy of Chocolate, tra questi il Golden Bean nel 2013, dimostrano gli alti standard qualitativi del cioccolato Amedei, sono il frutto di tanti anni di studio e di ricerca, sia della qualità agronomica del cacao che del mestiere del fare il cioccolato.

Da gennaio 2014 è aperto anche il primo Amedei Store a New York, un grande passo verso l’internazionalizzazione che ha riscosso un molto in America. Oggi il 45% del fatturato di Amedei  45% proviene dalle vendite in Italia e il restante 55% dall’estero.

E’ possibile prenotare una visita alla fabbrica nei giorni feriali.

Amedei_sfondato
Via San Gervasio 29 Loc.La Rotta – 56025 Pontedera (PI)
Tel.: +39 – 0587.48.48.49
informazioni: amedei@amedei.it
ordini: ordini@amedei.it
visite e degustazioni: office@amedei.it
ufficio stampa: pressoffice@amedei.com

ripassaia

Molino di Ripassaia

Partendo dall’abitato di Ripassaia, dopo poche centinaia di metri lasciamo la strada asfaltata e ci immergiamo in un bellissimo paesaggio, reso variopinto in primavera dalle molte differenti colture: avena, erba medica ecc..

Sulle colline di creta, scendiamo fino alla piana di Ripassaia, creata dal fiume Era, e la costeggiamo per circa due chilometri; in estate è pieno di ginestre e campi di grano. Al podere Tonaca, saliamo ancora fino a trovarci sulla destra il pescoso lago Gattero.

Dalle colline di Diacceroni, saliamo ancora fino alla tenuta di Montecuccheri, scorciando il percorso, oppure continuiamo verso Poggio Rosso, attraversando tratti di folta vegetazione spontanea, fino a trovare la strada La Bonifica. Dopo circa 3 chilometri prendiamo la strada per Montelopio-Fabbrica, concludendo qua il percorso.

Percorso del Molino di Ripassaia

     Percorso del Molino di Ripassaia

Cicloturistica delle Colline della Valdera

Cicloturistica delle Colline della Valdera

cicloturisticavaldera percorso

Sono previsti due percorsi: uno di 75 km. ed uno di 42 km. Il percorso è

completamente asfaltato salvo un tratto di 100 mt. per salire al borgo
medievale di Villa Saletta che merita una breve visita.
Il traffico è regolato, ma non interdetto, per cui si invitano i partecipanti a
porre la dovuta attenzione e a rispettare il codice della strada.
Le salite sono tutte abbastanza impegnative, in particolare quelle da
Chiecinella a Palaia e di Villa Saletta.
Ci sono due discese ripide, da Marti verso la Chiecinella e da
Montefoscoli verso la provinciale, che vanno affrontate con la dovuta
prudenza.
Lungo il percorso sono allestiti due punti ristoro: uno al 25° km. in
direzione Montefoscoli, ed uno al 55° km. nel centro di Palaia.
Il percorso è adatto per bici da corsa, ma può essere affrontato anche con
citybike e MBT.
E’ obbligatorio l’uso del casco ciclistico.

PREMI
A tutti i partecipanti che avranno concluso il percorso di 75 km. verrà
consegnata una medaglia appositamente coniata per l’evento.
A tutti i partecipanti che avranno concluso il percorso di 42 km. verrà
consegnata una medaglia ricordo.
Punto di controllo al 55° km. nei pressi del secondo punto ristoro a
Palaia.

INFO E PREISCRIZIONI
Iscrizioni: alla partenza dalle 7.30 alle 9.45
Preiscrizioni: presso il Bar “La Cubana”, via R.Gotti, 6, Pontedera
Quota: a offerta libera
Info: 0587 62 21 20 – 342 35 93 248
Mail: dino.dringoli@tiscalinet.it

olio

Olio

L’olivo da sempre fa parte del paesaggio rurale toscano. L’olivicoltura ha rappresentato per secoli la principale risorsa nell’economia agricola dei territori collinari della provincia di Pisa. Ancora oggi rappresenta un settore agrario molto importante sia per la superficie olivata sia per il ruolo che gioca per il mantenimento dell’ambiente e del paesaggio.

 

OLIO DEI MONTI PISANI

Olio d’oliva Igp Toscano sottozona “Monti Pisani”. L’olio ottenuto da olive delle varietà Frantoio, Leccino, Moraiolo, raccolte a mano e spremute a freddo, ha ottenuto la certificazione come olio extravergine “IGP Toscano – sottozona Monti Pisani”.

L’olio appena franto è di colore verde più o meno intenso in funzione del grado di maturità delle olive, ha sapore piccante, con un certo grado di amaro; con il trascorrere dei mesi, tende al giallo, pur mantenendo odore e sapore fruttato.

Si può acquistare direttamente presso le aziende olivicole, i frantoi ed alcuni punti vendita e degustare nei ristoranti associati alla Strada dell´Olio Monti Pisani.

PRODUTTORI

OLIO DELLE COLLINE PISANE

Prodotto in 11 Comuni (Lari, Casciana Terme, Chianni, Lorenzana, Terricciola, Fauglia, Santa Luce, Orciano, Crespina, Palaia, Lajatico), è tra i simboli principali dei nostri paesaggi ed uno dei tesori toscani più apprezzati.

PRODUTTORI

OLIO DELLA VALDERA

PRODUTTORI

Vino

Vino

La Strada del Vino delle Colline Pisane è un percorso che si snoda tra le colline della Valdera e del Valdarno Inferiore. Viaggiando tra le strade tortuose e panoramichesi trovano centri ricchi di storia e di cultura, romantici borghi e imponnenti casali in cui si possono scoprire aziende vitivinicole, enoteche, prodotti locali e botteghe alimentari di qualità.
Le cantine delle Colline Pisane sono famose, oltre che per la produzione del Chianti DOCG, per la DOC Colli dell’Etruria Centrale, nelle tipologie bianco e rosso, per la DOC San Torpé nelle sue varie tipologie e per la DOC Terre di Pisa rosso e San Giovese. Su tutto il territorio si producono poi numerose varietà di vini a indicazione geografica tipica (IGT), tra cui i cosiddetti Supertuscans, vini di grande struttura e longevità frutto di un’accurata selezione in vigneto, un’attenta vinificazione ed un affinamento in botti piccole (barriques) o grandi (tonneaux).

Mappa Strada del Vino delle Colline Pisane

 

Vino

CHIANTI COLLINE PISANE

l Chianti Colline Pisane è un vino a DOCG prodotto nella Regione Toscana in provincia di Pisa.

E’ prodotto con Sangiovese (70-100%) e altri vitigni idonei alla coltivazione nell’ambito della regione Toscana (massimo 30%).

Vino

BIANCO PISANO DI SAN TORPÈ

Il Bianco Pisano di San Torpè è un vino DOC la cui produzione è consentita nelle province di Livorno e Pisa. Dal Vitigno si produce anche l’omonimo Vin Santo.

Vino

TREBBIANO

Il vitigno Trebbiano toscano ha origine comune agli altri vitigni della famiglia dei Trebbiani, noti in Italia fin dall’epoca romana. La storia ha portato il Trebbiano toscano in Francia, col nome di Ugni Blanc, dove costituisce la base per la produzione del Cognac e dell’Armagnac.

E’ un vitigno caratterizzato più dalla produttività che dalla personalità, e, anche grazie alla spiccata acidità che conferisce ai vini, si presta all’appassimento, dando la sua massima espressione nel Vin Santo del Chianti.

Tartufo Bianco

Tartufo Bianco

Il Tuber magnatum, chiamato volgarmente Tartufo bianco, è la specie di tartufo più preziosa in assoluto sia dal punto di vista gastronomico che da quello prettamente economico, dati gli elevatissimi costi che la stessa può raggiungere.

La Toscana è una delle regioni italiane più importanti per la produzione dei tartufi. La raccolta riguarda soprattutto il tartufo bianco ma anche il marzuolo e il tartufo nero.

E’ rinomato il Tartufo bianco delle Colline Sanminiatesi che da circa 40 anni celebra in novembre la sua Fiera Nazionale. E’ presente anche in Valdera, con maggiore concentrazione nelle colline di Peccioli e Palaia.

Pasta

Pasta

PASTIFICIO CAPONI

Il pastificio CAPONI nasce a Pontedera nel 1953, come piccola bottega di pasta fresca all’uovo. Intorno agli anni ‘60 la prima trasformazione; la piccola bottega si trasferisce in locali più grandi e diventa un laboratorio artigiano di impasto all’uovo fresco ed essiccato con vendita al dettaglio e all’ingrosso. Allora si vendevano prodotti freschi ed essiccati nella provincia di Pisa e in poche altre province della Toscana.

Intorno agli anni ’80, viene abbandonata la produzione di pasta all’uovo fresca e pasta ripiena, alcuni prodotti già esistenti vengono perfezionati e ne vengono creati di nuovi mantenendo la qualità e le caratteristiche organolettiche tipiche dei nostri prodotti, che derivano da un ciclo di lavorazione quasi completamente manuale, fatto a temperatura ambiente in fase produttiva e a bassa temperatura in fase di essiccazione.
Il Pastificio Caponi è così cresciuto e si è imposto a livello nazionale e internazionale.

http://www.pastacaponi.it/

 

Pasta Martelli
Tempio di Minerva

Tempio di Minerva

Il Tempio di Minerva Medica è un edificio storico situato su un colle all’interno di un piccolo boschetto di lecci nei pressi del paese di Montefoscoli.

Fu eretto intorno al 1822 per volontà di Andrea Vaccà Berlinghieri, medico e luminare dell’Università di Pisa. L’intenzione era di dedicare un monumento al padre Francesco, anch’egli medico, celebrandone anche la professione con una dedica alla dea della medicina Minerva.

Download file: Montefoscoli-partino.gpx
La Valdera dei motociclisti

La Valdera dei motociclisti

L’itinerario punta a selezionare una porzione di km preziosi della lunga e a tratti monotona SS/SR439 Sarzanese Valdera. L’itinerario ufficiale partirebbe da Pietrasanta, questo è soltanto un riassunto, che accende il motore a La Sterza e frena a Massa Marittima. Consideratelo come un Best Of.

Potendo scegliere una località di partenza, per simpatia accendiamo il motore a La Sterza: anche se dopo una fiduciosa sterzata a destra i km seguenti scorrono praticamente a manubrio dritto. Per scaldare le gomme non resta che il divertente sali-scendi con pit-stop al borgo di Lajatico, paese natale del famoso tenore Andrea Bocelli: Lajatichino DOC. La sosta relax è al Teatro del Silenzio: anfiteatro naturale dal ricco cartellone musicale e culturale.

partenza/arrivo: da La Sterza a Massa Marittima
lunghezza: 70km
durata: 1 giorno
tipologia percorso: misto, collina, montagna
province: Pisa, Grosseto

Download file: Mototurismoelevation.gpx

 

Mototurismo tra le colline della Valdera

Mototurismo tra le colline della Valdera

Si possono passare delle straordinarie giornate di mototurismo seguendo la statale Sarzanese che percorre la Valdera da Massa Marittima a Pontedera. Dal bel borgo antico di Massa Marittima si imboccala statale 439, detta Sarzanese in direzione nord verso Monterotondo Marittimo.

Monterotondo Marittimo ci sorprende con il suo suggestivo Parco delle Biancane dove la forza della natura si mostra sotto forma a fuoriuscite dal terreno di vapore, fumarole e pozzi geotermici. Ripresa la Sarzanese si raggiunge il borgo medioevale di Castelnuovo Val di Cecina dove è d’obbligo passeggiare nel centro storico e superare il Chiassino, il vicolo che con i suoi 50 cm. di larghezza è il vicolo più stretto al mondo.

Poco oltre Castelnuovo Val di Cecina sulla destra si trova Larderello dove si rimane veramente sorpresi davanti ai giganteschi soffioni boraciferi. Tornati sulla statale 439 si sale in direzione di Pomarance da cui si godono dei bellissimi panorami su tutta la Val di Cecina. Più avanti Saline riesce a regalare dei bellissimi scorci della vicina Volterra.

Tra curve dolci e continui saliscendi la Sarzanese ci porta prima a Capannoli, poi a Ponsacco e infine a Pontedera.

Partenza: Massa Marittima
Arrivo: Pontedera

Download file: Mototurismo1.gpx