Da oltre venti anni l’arte contemporanea si fonde con lo spazio urbano raccontando un luogo e i suoi abitanti, instaurando un dialogo tra presente, passato e antichi linguaggi iconografici che viene rinnovato con il New Opening del Museo di Palazzo Pretorio.
L’antico Palazzo ha ospitato il Museo delle Icone Russe “F. Bigazzi”, che, inaugurato nel 2000, è divenuto negli anni luogo di conservazione ed esposizione di due collezioni di Icone, per un totale di circa 200 opere esposte: la raccolta Bigazzi e quella Belvedere, che vengono periodicamente ampliate attraverso mirati e attenti acquisti di opere selezionate.
Il Museo è arricchito dalla Collezione Incisioni e Litografie – Donazione Vito Merlini, una raccolta di opere che spaziano dall’informale al figurativo, alla Metafisica; 279 fogli tra incisioni, litografie, xilografie e serigrafie raccolte da Vito Merlini, medico condotto di Peccioli, che nel 2006 le donò al Comune.
L’antico Palazzo, risalente all’epoca medievale e rimaneggiato tra il XVIII e il XIX secolo, simbolo della centralità del potere politico nel corso dei secoli, diventa in questo modo fulcro dell’attività espositiva e museale di Peccioli mettendo a confronto e in dialogo l’arte contemporanea, e un’arte di luoghi apparentemente lontani.
La Collezione Belvedere, unica nel suo genere, presenta icone lignee dalla singolare e inconsueta peculiarità: risalenti ai secc. XVIII-XX e provenienti dal tutto il mondo ortodosso sono datate, firmate o con dedica. Un’intera sezione espositiva è inoltre dedicata a croci, icone e polittici di bronzo.
Il Museo d’Arte Sacra di Peccioli è stato inaugurato il 25 ottobre 2009. Il Museo è ospitato nella pieve romanica di San Verano all’interno della Cappella dell’Assunta, costruita a partire dal 1580 per ospitare l’omonima Compagnia, e sottoposta a un’importante campagna di restauro. Al suo interno si possono ammirare le opere più significative del territorio, tra cui due esempi di pittura toscana del Duecento ben conservati: una Madonna col Bambino risalente alla prima metà del XII secolo attribuita a Enrico di Tedice.
All’interno del Museo sono inoltre conservati un crocifisso ligneo databile al IV decennio del XIV secolo messo in relazione con la scultura senese dipendente da Giovanni Pisano; una Sacra Conversazione di Neri di Bicci del 1463; un’Assunzione con Angeli e Santi di Giovanni Bilivert datata 1628. Particolare menzione merita la tela raffigurante San Pietro attribuita a Giovan Battista Piazzetta donata al museo in occasione dell’inaugurazione dalla signora Rosanna Merlini secondo la volontà del marito.
Numerose le opere di oreficeria sacra tra cui ricordiamo il calice della metà del XV secolo attribuito ad una bottega orafa senese vicina a Sano di Pietro.
Biglietto ingresso gratuito
Orari:
Sabato 10.00 – 13.00
Domenica 15.00 – 18.00
Contatti:
Museo d’Arte Sacra Indirizzo: Piazza Fra’ Domenico da Peccioli, presso la Pieve di San Verano 56037 Peccioli (Pi) Tel. 0587 672158 Email: info@fondarte.peccioli.net
Il Museo Archeologico è stato inaugurato nel 2004 per una corretta conservazione dei numerosi reperti rinvenuti nel sito archeologico etrusco di Ortaglia.
Da un pozzo profondo 10 metri e largo 4 erano venuti alla luce oggetti votivi e parti di una costruzione che, per dimensioni e tipo di decorazione, facevano pensare a qualcosa di simile a un tempio o quantomeno a un santuario.Molti oggetti votivi, come i pesi del telaio e i rocchetti per il filo, tipici del lavoro femminile, avevano fatto pensare che il santuario fosse dedicato ad una divinità femminile. Punta di diamante della collezione una kylix attica a figure rosse, sicuramente attribuibile al celebre pittore greco Makron, operante ad Atene intorno al 490 – 480 a.C.
Dal 2007 il Museo Archeologico si trova nella nuova, suggestiva sede formata da un sistema di cunicoli. Di recente si sono aggiunti altri reperti, come corredi funerari e una serie di materiali relativi a culti notturni, Nella sala del tempio un grande plastico riproduce il tempio tuscanico, ricostruito secondo le regole di Vitruvio. Notevole importanza è stata data nella nuova esposizione alla multimedialità.
Si è pensato che le più recenti acquisizioni in questo campo potessero venire incontro alle esigenze e al modo di apprendere soprattutto degli studenti e delle giovani generazioni. Il plastico del tempio è stato così corredato da supporti multimediali che permettono, tramite touch screen, di “interrogarlo” e di gustare filmati tridimensionali tramite appositi occhiali.I reperti rinvenuti, appartenenti al territorio a nord di Volterra, hanno permesso di gettare nuova luce ed elaborare nuove possibilità interpretative sulla storia degli etruschi di Volterra, dei quali quello tardo-arcaico resta ancor oggi un periodo assai oscuro.
Biglietto Ingresso gratuito
Contatti: Museo Archeologico Indirizzo: Via del Carmine, 33 56037 Peccioli (PI) Tel: 0587672158 Email: info@fondarte.peccioli.net
Orario
Invernale:
Mercoledì dalle 15:00 alle 19:00
Sabato, domenica e festivi dalle 10:00 alle 13:00 e dalle 15:00 alle 19:00
Estivo:
Mercoledì dalle 15:00 alle 19:00
Sabato, domenica e festivi dalle 10:00 alle 13:00 e dalle 16:00 alle 20:00
Il tour randonnèe, ambientato tra le colline Pisane della Valdera, ha un tracciato che si sviluppa al 93% su antichi sentieri e strade bianche.
Partendo da Pontedera (città della Vespa) si attraversano luoghi affascinanti come la Badia di Morrona, il Teatro del Silenzio di Lajatico, la Rocca di Castelfalfi, i Calanchi di Toiano ed antichi borghi come Peccioli, Terricciola, Chianni e Palaia con la romanica Pieve di San Martino.
I percorsi sono 3:
– Breve di 40km – dislivello totale 650 mt – traccia
– Medio di 70km – dislivello totale 1020 mt – traccia
– Lungo di 120km – dislivello totale 2200 mt – traccia
La manifestazione è organizzata dal GSRC Galimberti con il patrocinio del comune di Pontedera e la collaborazione del GS Treggiaia, la Polisportiva Razzi e Mozzi, La Borra Bike e con ARI Audax Randonneur Italia.
La Randonnée in MTB della Valdera
40 km / 70 km / 120 km
Informazioni: Claudio Caponi 3358001832 – Mancini Valerio 3498762002 – Francesco Montagnani
3285370991 – Rocchi Gabriele 3408321325
EVENTO
Brevetto Randonnèe ARI, brevetto randonnèe Mountain Bike
ISPIRAZIONE
La manifestazione, in linea con le direttive ARI, perseguirà le seguenti finalità: autosufficienza, economicità, sobrietà, sicurezza, contatto con la natura.
La manifestazione prende spunto dal viaggiare lento su percorsi naturalistici
ORGANIZZAZIONE
La titolarità della manifestazione è del GSRC Galimberti, con il patrocinio del comune di Pontedera e la collaborazione del G:S Treggiaia, Polisportiva la Perla “Razzi e Mozzi” e la Borra Bike con ARI audax randonnèe Italia.
La manifestazione si avvarrà del regolamento ARI/MTB.
Verifiche preliminari dalle ore 07.00 alle ore 08.00 presso il circolo Galimberti via Galimberti Pontedera PI
Partenza dalle 8,00 alle 8,15 dal GSRC GALIMBERTI
CHI PUO’ PARTECIPARE:
Cicloamatori e cicloturisti tesserati in regola nell’anno 2015 all’ARI, a FCI o Enti consulta riconosciuti da CONI
UISP; ACSI; CSAIN; ASI; CSI; ENDAS; FITRI e liberi escursionisti muniti di certificato medico sportivo, bicicletta
Mountain bike , casco (obbligatorio). previa compilazione della liberatoria ARI e assicurazione da effettuare in loco.
CHI PUO’ PARTECIPARE
Cicloamatori e cicloturisti tesserati in regola nell’anno 2014 all’ARI, a FCI o Enti consulta riconosciuti da CONI UISP; ACSI; CSAIN; ASI; CSI; ENDAS; FITRI e liberi escursionisti muniti di certificato medico sportivo,bicicletta Mountain bike e casco (obbligatorio). previa compilazione della liberatoria ARI.
ISCRIZIONE
Si accettano MAX 300 iscritti. “ quota d’iscrizione euro 10 “
Le iscrizioni si chiudono automaticamente al raggiungimento del numero di 300 ciclisti paganti, non sono ritenute valide le preiscrizioni.
Apertura iscrizioni dal 20 giugno 2015 presso circolo Galimberti Va Galimberti 4 Pontedera PI, – online tramite il sito www.audaxitalia.it (Tasto ISCRIZIONI)
Quota di iscrizione: (10 euro) da pagarsi tramite BONIFICO BANCARIO prima di effettuare l’iscrizione.
Chiusura iscrizioni Lunedì 24 Agosto – alle ore 24.00
Si consiglia l’utilizzo della RandoCard ARI (la carta del ciclista ARI) per effettuare l’iscrizione, la predisposizione della Liberatoria di responsabilità che dovrà essere consegnata alle verifiche preliminari, la convalida dei passaggi alla partenza, luoghi di controllo percorso e arrivo.
DOCUMENTI DI GARA
Road Book cartina del percorso con stradario ( località ristori e fontane ), Carta ARI/MTB /RG di viaggio per convalida passaggio nei luoghi di controllo. Traccia percorso GPS.
PERCORSO
40 / 70 / 115 km, corto, medio e lungo, come da norme ARI/MTB.
La randonnèe della valdera porterà un grandissimo valore aggiunto alla manifestazione in quanto permette ai ciclisti di percorrere sentieri e strade bianche del GPN e IPPOVIA attraversando colline, boschi e ruscelli.
Il percorso è segnalato come “Randonnèe della valdera “.
NB: Agli escursionisti regolarmente iscritti che arriveranno al punto di ristoro/controllo “LE SERRE” dopo le ore 13, non sarà concesso l’ingresso al percorso lungo.
“Si fà presente che il percorso lungo necessita di una buona condizione fisica.”
RISTORI
Ci saranno 4 punti ristoro sul percorso ai posti di controllo (Terricciola, Le Serre, Castelfalfi e Legoli) – pasta party all’arrivo.
RICONOSCIMENTO
Il G.S.R.C Galimberti distribuirà a tutti i ciclisti che otterranno l’omologazione ARI/MTB ( 40 – 70 – e 115 Km ) una pergamena dell’artista Calamai Giancarlo che riproduce il logo della manifestazione
STRADARIO
Strade/carrarecce percorse dalla randonneè:
A ) PONTEDERA partenza ore 8-8.10 da via Galimberti –direzione Ponsacco su pista ciclabile parallela a via roma – sottopassaggio viale europa – strada davanti ai cimiteri – pista ciclabile fino alla borra – sentiero argine era
A ) PONSACCO ( ore 8.15 – 9.15 ) Sentiero argine ERA – via Melegnano – viale primo maggio – via xxv aprile – via Roma via dei mille – via cesare battisti – via Valdera – rotonda – sterrato via di camugliano–
A ) CAPANNOLI ( ore 8.45 – 9.45 ) via di camugliano – sterrato sotto Solaia – via delle pinete – via provinciale 26 – via del pino – sterrato fino a via dei pontini – via delle case – sterrato via dei monaci – via di badia
A) TERRICCIOLA ( 9.15 – 10.30 .via di badia – sterrato via taneto – via della cascina – via terricciolese –
Via bagno “A/R “-(1° RISTORO.) sterrato .via delle colline.
A) CHIANNI sterrato via delle colline – via provinciale 14 “ Miemo “ –
A) LAJATICO ( ore 10 – 11.30) “FONTANELLE “ .sterrato da via provinciale 14 a via provinciale 45 – via pietro nenni – sterrato strada vicinale .dell’uccelliera “ teatro del silenzio” – via volterrana SR 439
A) PECCIOLI / MONTAIONE ( ore 11 – 13.30 )
SR 439 – sterrato lago del Gattero – strada comunale di Montelopio – via di mezzo – Fabbrica – via della chiesa/via per fabbrica – via delle case nuove – Montecchio – via Aldo Neri – sterrato,via madonna delle serre ( 2° RISTORO ). – sterrato GPN fino alla strada della bonifica – strada della bonifica – via della bonifica sterrato per castelfalfi – sterrato campi da golf. – Castelfalfi ( 3°RISTORO )Via SP 26 – via di mezzo/via poggetta – via di monti – strerrato GPN dir. via Libbiano Legoli –.Legoli – (4° RISTORO )
A) PALAIA (ore 12.30 – 15 ) via SP 11 – sterrato fino a strada comunale di Toiano – via di Toiano – sterrato di collelungo (agliati) fino a SP36 – chiecinella – sterrato via della costa dir. Marti
A) MONTOPOLI ( ore 13.30 – 16 )
via della costa – via fontanelle – via della croce – MARTI –( ACQUA ) via mazzana – varramista – via di ricavo – sottopasso superstrada – castelbosco – sterrato via val di frigoli – via della falce –
A) PONTEDERA ( ore -13 – 18 ) via della falce – strada comunale Palaia la Rotta – via del pietriccio- via di motecastello – ciclabile laghi dei braccini – via Enrico de Nicola – ciclabile viale italia –rientro tramite ciclabile argine fiume era – arrivo via galimberti
R ) DA – TERRICCIOLA ( ritorno su percorso corto ) – ore 10.30 – 11.30 via del chianti direz. Morrona – stibbiolo – via dei cipressi – San Pietro Belvedere – via vignoli – via corsica – strada prov.26 via san rocco – sterrato per Solaia – via di camugliano – Ponsacco – ciclabile argine fiume era – arrivo via Galimberti .
R) DA – PECCIOLI ( ritorno percorso medio ) ( ore 11 – 13.30 ) dalla madonna delle serre – strada comunale poggio al pino – strada provinciale 41 – via san sebastiano – via dei cappuccini – ciclabile per forcoli – via la bianca – via SP26R ) strada provinciale di san pietro belvedere – salzanese valdera – via baciocchi – piazza castello – via san rocco – sterrato sotto cimitero direz. Camugliano – via di camugliano – via valdera – ciclabile argine fiume era – arrivo via Galimberti
A) strade del percorso lungo R) strade di rientro dei percorsi corto e medio
Ecco qui potete vedere il video realizzato per l’edizione 2014:
Dal 2003 alcuni comuni della Valdera si sono associati per valorizzare i loro piccoli e grandi Musei creando una vasta rete museale In valdera.
Cultura, ambiente e territorio offrono opportunità fondamentali per lo sviluppo culturale ed economico di un’area. Uno dei fattori basilari di questo processo è costituito proprio dalla conoscenza di luoghi, storie, società, che si può acquisire attraverso il “viaggio” culturale.
Il turismo, dunque, valorizza il territorio e il suo patrimonio culturale ma perché ciò sia possibile è necessario creare una rete di strutture museali diffusa nel territorio e adeguata ad “accogliere” il visitatore.
Comuni dell’Unione Valdera che aderiscono alla Rete Museale per l’anno 2012:
Il Parco ad Alta Valdera è un territorio omogeneo a sud-est di Pisa vicino a Volterra in prossimità delle Province Firenze e Siena, dunque strategicamente inserita in un particolare contesto artistico.
Fonti termali (Cascina, Uliveto e Montecatini), e località costiere sono da qui facilmente raggiungibili. Il paesaggio è vario e incontaminato: da piacevoli pianure si passa a colline ricche di boschi secolari, di castagneti e vegetazioni tipicamente toscane che con il variare delle stagioni caratterizzano il panorama di effetti suggestivi. Ai piedi di queste colline scorre sinuosi il fiume Era. Capannoli, Chianni, Lajatico, Palaia, Peccioli, Terricciola, ognuno con la proprie tradizioni e peculiarità culturali, arricchiti da piccoli borghi, ancora vivi di testimonianze umane ed artistiche, sono tessere importanti di un mosaico che offre piacevoli opportunità ai visitatori esigenti.
Vari itinerari possono essere percorsi: quello artistico in particolare è caratterizzato dalle antiche pievi romaniche di cui il territorio è ricco e dalle opere d´arte contemporanea di artisti nazionali e stranieri. A questo si aggiunge il piacevole soggiorno presso le aziende agrituristiche della zona, che completano la caratteristica cucina toscana con vino ed olio di alta qualità.In certi momenti dell´anno sono garantite al turista la visita e la degustazione presso le cantine del locale Chianti DOGG e S. Torpè e l´opportunità di assistere alle manifestazioni collegate dalle tradizioni e ai prodotti tipici locali della terra scandite dal ritmo delle stagioni.Per chi ama praticare sport a contatto con la natura sono attivi percorsi da effettuare a piedi, in MTB e a cavallo, che attraversano il territorio della Valdera. Valorizzano il paesaggio numerose ville di campagna, residenza di famiglie nobili pisane e fiorentine, alcune ancora di loro proprietà.
Momenti di svago e di approfondimento culturale sono possibili visitando il parco preistorico, il museo zoologico, il museo archeologico, l´osservatorio astronomico, il museo delle icone, la mofeta, i musei della civiltà e del lavoro contadino.
Questi sono alcuni degli aspetti caratteristici del Parco Alta Valdera, un territorio ricco di testimonianze umane e artistiche, nel contesto di un paesaggio incantevole e sereno che assicura un indimenticabile soggiorno.
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