Tra le varie eccellenze del territorio di Terricciola spiccano per qualità le fragole, che inoccasione dell’annuale Festival della Fragola, troverete negli stand all’interno del giardino comunale rivisitate in altri piatti, insieme al vino, quello buono, dei produttori locali, premiato a livello nazionale e mondiale.
Le prime notizie di Morrona risalgono all’anno Mille. All’epoca sotto il controllo dei conti Cadolingi. Nel 1294, Morrona fu rifugio dei ghibellini.Al seguito di Guido da Montefeltro podestà di Pisa, intrapresero una sanguinosa battaglia con i guelfi stabilitisi a Peccioli.
Nel 1496 cadde sotto il dominio fiorentino. Morrona nel 1833 contava 460 abitanti.
Monumenti e luoghi d’interesse
Badia e chiesa di Santa Maria, importante complesso religioso del territorio, fu fondata nel 1089 dal conte Ugo della Gherardesca. Soppressa nel 1482, fu residenza dei vescovi di Volterra. La chiesa attuale fu costruita attorno al 1152, quando si decise di trasferire l’antico monastero.
Chiesa di San Bartolomeo, chiesa parrocchiale della frazione, risale al periodo medievale, ma la facciata mostra i segni dei rifacimenti ottocenteschi, così come l’interno, con l’insolita irregolare ampiezza delle due navate laterali, testimonianza degli ampliamenti della primitiva navata centrale. Nella zona presbiteriale, si conserva il Martirio di San Bartolomeo, di scuola toscana della prima metà del Settecento.
All’inizio del paese di Terricciola è situata la villa Gherardi Del Testa dimora di campagna della nobile famiglia pisana. Fu costruita nel 1660 dal frate Sebastiano Gherardi, come si rileva dall´epigrafe posta sulla facciata. In questa abitazione nel 1814 nacque Tommaso Gherardi Del Testa, divenuto poi un commediografo famoso.
DESCRIZIONE
Nel corso del tempo l’edificio è stato sottoposto a varie modifiche strutturali, tra le quali rilevante è stata quella della seconda metà del ‘700 con la costruzione di un ampio voltone a sesto ribassato che mette in comunicazione lo spazio antistante la cappella con il piazzale posteriore che si affaccia sul bosco. L’ultimo intervento sostanziale risale tuttavia al 1883, quando fu aggiunto un corpo di fabbrica sul lato sinistro della villa. Oggi la struttura presenta un assetto organico anche da un punto di vista paesaggistico, con a levante un giardino terrazzato e a ponente un giardino ottocentesco. Passando alla descrizione degli interni, il salone è riccamente decorato con stucchi, affreschi e architetture in trompe-l’œil. I sovrapporta sono dipinti con scene campestri all’interno di ovali, mentre ai lati vi sono cartigli e puttini. La decorazione delle strutture lignee del soffitto rappresenta invece un’ambientazione urbana di fantasia. Nella parte ottocentesca le sale sono decorate a tempera con motivi dell’epoca.
Dal 1939, quando la famiglia Gaslini Alberti l’ha acquistata, l’azienda Badia di Morrona di Terricciola è stata condotta con lungimiranza e capacità imprenditoriale.
Vigneti rinnovati;
Tecniche di produzione migliorate;
Cantina e la barriccaia per l’affinamento in legno ristrutturate e ampliate.
Oggi l’azienda produce vino e olio, propone diverse strutture per l’agriturismo, un ristorante e l’uso della Badia risalente al 1089 quale sede per ogni tipo di evento e cerimonia.
VIGNETI:
Una delle maggiori ricchezze aziendali è la qualità dei vigneti, frutto della nuova generazione di impianti cioè quelli fatti con cloni, densità di impianto e sistemi di allevamento individuati in base alla tipologia dei terreni e dei vini che si intende produrre.
La qualità delle uve prodotte è sempre la migliore ottenibile in base all’andamento stagionale e la quantità di vigneti a disposizione consente un ottimo lavoro di selezione.
VINI:
Il Sangiovese è il vitigno principe di tutta la Toscana e quindi anche di questa porzione della regione dove la produzione di vino è nota fin dal tempo degli Etruschi.
Per questo oltre la metà dei 110 ha di vigneto sono impiantati proprio con questo vitigno tra i più difficili da coltivare, ma dal quale si ottengono alcuni dei vini più interessanti e originali del mondo.
In Toscana, vitigni come Cabernet, Syrah, Merlot trovano una collocazione eccellente dando origine a vini dalla grande personalità.
Nessuna attrezzatura fantascientifica, solo ciò che effettivamente serve, con l’obiettivo di trarre il massimo che il terroir ha saputo trasmettere alle uve.
I vini dell’azienda sono:
Felciaio, Suvera,
Sodi del Paretaio,
Taneto,
Calciano,
N’Antia, Vignaalta,
Vin Santo del Chianti,
Vivaja Acquavite d’Uva,
Bianco e Rosso dei Poggi
OLIO:
Quella dei Gaslini Alberti per l’olio è una passione che trova pari solo nel vino.
Per questo motivo l’azienda si è dotata di un frantoio aziendale di ultima generazione con l’obiettivo di avere la certezza dei tempi e dei metodi di molitura delle olive.
Il frantoio non è solo a servizio interno dell’azienda, ma aperto anche agli altri produttori, privati o aziende agricole: un servizio alla qualità dell’olio del territorio di fondamentale importanza strategica.
L’OLIO EXTRA VERGINE DI OLIVA: L’olio EVO di Badia di Morrona è frutto di selezione di cultivar tipiche toscane (Frantoio, Moraiolo e Leccino), di tempi minimi tra raccolta e molitura e di controllo della temperatura di lavorazione.
Un livello qualitativo molto alto ottenuto con costi di produzione alti, ma il vero extra vergine si fa solo così.
AGRITURISMI:
La famiglia Gaslini Alberti ha intrapreso un’accurata e rispettosa ristrutturazione dei casolari che un tempo ospitavano i contadini, per convertirli in agriturismi di alto livello.
Forniti di ogni confort, tutti dotati di piscina, permettono di rilassarsi in una delle più belle regioni del mondo senza rinunciare alla comodità.
Offrono varie tipologie di alloggio per rispondere a esigenze diverse.
Tutti gli agriturismi distano non più di un’ora dal mare e dalle più note città d’arte toscane, quali:
Pisa (25 km),
Firenze (50 km),
Lucca (45 km),
Siena (67 km),
San Gimignano (37 km)
Volterra (25 km)
Informazioni:
Indirizzo: Via del Chianti, 6 , 56030 Terricciola , Pisa
L’ Azienda Agricola Gimonda è una piccola azienda a carattere familiare con sede in Terricciola, paese ad alta vocazione vitivinicola delle colline pisane. I vigneti, estesi per circa 4 ettari, hanno un’età media di 45 anni e sono esposti ad Est-Sud-Est.
I vitigni tradizionali, espressione del territorio sono: Sangiovese, Canaiolo e Colorino a bacca rossa; Trebbiano e Colombana a bacca bianca.
Forma di allevamento delle piante:
La forma di allevamento delle piante è Guyot : dopo l’invaiamento queste subiscono un vigoroso diradamento.
La raccolta delle uve avviene a mano.
Segue poi una fermentazione controllata per circa 15-20 giorni. Tutti i passaggi di vinificazione avvengono in contenitori di acciaio inox e cemento vetrificato. Un successivo affinamento in barriques di rovere francese viene effettuato per un solo vino, Vicerè. La fermentazione avviene in vasche di cemento, la maturazione in acciaio per il primo, un anno di botte piccola per il secondo.
Buscheto e Viceré:
Sangiovese:
Il Sangiovese è il vitigno principe e si sposa con piccole parti di Canaiolo e Colorino. Entrambi sono vini eleganti, solari, profumati, gustosi, ricchi di frutto, minerali e freschi, con il tannino smussato dal tempo (lungo affinamento in cantina), tanto vivi e succulenti.
Richiamano le carni rosse, il caminetto, gli amici ma anche la quiete dello stare soli in santa pace. Il primo è più fragrante dinamico fresco da bere, perfetto da tutto pasto. Il secondo ha stoffa da vendere, è avvolgente, caldo, complesso ed evoluto nei profumi e nei rimandi aromatici di bocca e, ancor più appagante.
I vini sono vini che portano il territorio nel bicchiere, fatti con grande passione, con rispetto delle fasi di lavorazione in vigna e cura e pazienza in cantina.
Informazioni:
Indirizzo: Via Poggiarelli, 61, Località ‘Poggio ai Grilli’ , 56030 Terricciola PI Telefono: 339 721 200
L’azienda Agricola Castelvecchio si trova a Terricciola, un piccolo borgo di origine etrusca posto alla confluenza delle valli dell’Era, del Cascina e del torrente Sterza. Ha un’ estensione di circa 24 ettari destinati a seminativi, oliveto e frutteto. Il nucleo iniziale, la casa colonica con i terreni annessi, è abitato e lavorato dalla famiglia dal 1956.
E’ Claudia che dal 1997 si fa carico di questa eredità. Con l’aiuto ed il supporto dei fratelli e dei cugini, nel 2002, si decide di riprendere quella che da sempre era stata la principale e tradizionale coltivazione dell’azienda e del territorio di Terricciola: la coltivazione della vite. Oggi l’azienda agricola di Castelvecchio produce sia olio che vini IGT (Indicazione Geografica Tipica Toscana)
Accoglie i turisti di passaggio nella zona facendo visitare l’azienda e degustare i prodotti. La conduzione è familiare e il saper fare segue la tradizione artigianale con cura e amore. I vini rispettano il nostro carattere e quello del territorio. Lavoriamo con cura e attenzione in vigna e in cantina in modo da ottenere il massimo della qualità con metodo biologico. Visitando l’azienda si può conoscere il lavoro che c’è dietro ad un “semplice” bicchiere di vino quando questo è fatto con passione e trasmettere così una parte delle tradizioni e della cultura toscana.
TUTTE LE VISITE COMPRENDONO:
Inizio della visita con vista sul vigneto. Descrizione dell’impianto, tipo di allevamento, notizie sulla famiglia proprietaria.
visita guidata alla cantina, con spiegazione delle varie fasi di produzione del vino dalla vendemmia alla vinificazione, dall’affinamento in legno fino all’imbottigliamento.
Per le visite svolte da metà settembre all’inizio di dicembre è molto suggestiva la zona di appassimento delle uve sui graticci per produrre il tipico Vin Santo.
La degustazione dei nostri vini e dell’ olio a seconda della disponibilità dei prodotti, nelle tipologie: Bianco di Toscana IGT “IL PICCHIO”, Rosato di Toscana IGT “IL TOCCO”, Terre di Pisa Rosso DOC “LE BALZE”, Terre di Pisa Sangiovese DOC “LE COLLINE” e il Vin Santo del Chianti DOC “ARMIDA” .
LE DEGUSTAZIONI DI CASTELVECCHIO
1) degustazione base: Degustazione dei nostri vini con assaggi di pane e olio e cantucci (biscotti secchi tipici toscani) con il Vin Santo. La degustazione si svolge in piedi, con calici in vetro.
Si effettua tutti i giorni dal Lunedì al Venerdì dalle ore 10 alle 12 e dalle 15 alle 19, Sabato e Domenica su prenotazione SOLO SU PRENOTAZIONE
2) degustazione vino e prodotti locali: Degustazione dei nostri vini con assaggi di pane con il nostro olio e cantucci con il Vin Santo, in abbinamento ad un piatto di salumi e formaggi. I visitatori sono seduti a tavola, ai commensali vengono illustrati e serviti i vini in calici di vetro.
3) ligth lunch: Degustazione dei nostri vini con assaggi di pane con il nostro olio e cantucci con il Vin Santo, in abbinamento ad un piatto di salumi e formaggi e altri cibi toscani a seconda della stagione. Primo piatto a base di pasta o altro piatto della tradizione tipica Toscana. I visitatori sono seduti a tavola, ai commensali vengono illustrati e serviti i vini in calici di vetro.
Tutte le degustazioni sono personalizzabili sulla base di specifiche esigenze del cliente. La visita completa richiede circa 1 ora, visita anche in lingua inglese.
Website
Azienda Agricola Castelvecchio
Via Di Bagno,
56030 Terricciola (PI) Info e prenotazioni:
Tel./Fax +39 0587 658318
Cell. +39 380 3238845
Mail: info@agricastelvecchio.com
Il complesso degli ipogei di Belvedere rappresentano luogo di grande interesse.
L’Ipogeo del Belvedere è la tomba ipogea etrusca n. 2 del gruppo C del complesso ipogeo di Terricciola, datata al pieno IV secolo a.C.
In seguito riadattato ad usi agro-vinicoli. Al suo interno si trova conservata la raccolta di cippi funerari etruschi provenienti dal territorio di Terricciola, fra cui il Cippo de Poggiarelli, tra i più significativi della produzione materiale pisana.
Il complesso degli ipogei è composto da circa 200 tombe abbandonate che sono state recuperate con un lungo lavoro a percorso museale.
Una ricchezza sotterranea riportata alla luce grazie all’impegno di persone comuni e volontari con la passione per il loro territorio.
Per informazioni e prenotazione di visite sul sito archeologico 0039.333 9761176 – 0039.333 4612650
Il tour randonnèe, ambientato tra le colline Pisane della Valdera, ha un tracciato che si sviluppa al 93% su antichi sentieri e strade bianche.
Partendo da Pontedera (città della Vespa) si attraversano luoghi affascinanti come la Badia di Morrona, il Teatro del Silenzio di Lajatico, la Rocca di Castelfalfi, i Calanchi di Toiano ed antichi borghi come Peccioli, Terricciola, Chianni e Palaia con la romanica Pieve di San Martino.
I percorsi sono 3:
– Breve di 40km – dislivello totale 650 mt – traccia
– Medio di 70km – dislivello totale 1020 mt – traccia
– Lungo di 120km – dislivello totale 2200 mt – traccia
La manifestazione è organizzata dal GSRC Galimberti con il patrocinio del comune di Pontedera e la collaborazione del GS Treggiaia, la Polisportiva Razzi e Mozzi, La Borra Bike e con ARI Audax Randonneur Italia.
La Randonnée in MTB della Valdera
40 km / 70 km / 120 km
Informazioni: Claudio Caponi 3358001832 – Mancini Valerio 3498762002 – Francesco Montagnani
3285370991 – Rocchi Gabriele 3408321325
EVENTO
Brevetto Randonnèe ARI, brevetto randonnèe Mountain Bike
ISPIRAZIONE
La manifestazione, in linea con le direttive ARI, perseguirà le seguenti finalità: autosufficienza, economicità, sobrietà, sicurezza, contatto con la natura.
La manifestazione prende spunto dal viaggiare lento su percorsi naturalistici
ORGANIZZAZIONE
La titolarità della manifestazione è del GSRC Galimberti, con il patrocinio del comune di Pontedera e la collaborazione del G:S Treggiaia, Polisportiva la Perla “Razzi e Mozzi” e la Borra Bike con ARI audax randonnèe Italia.
La manifestazione si avvarrà del regolamento ARI/MTB.
Verifiche preliminari dalle ore 07.00 alle ore 08.00 presso il circolo Galimberti via Galimberti Pontedera PI
Partenza dalle 8,00 alle 8,15 dal GSRC GALIMBERTI
CHI PUO’ PARTECIPARE:
Cicloamatori e cicloturisti tesserati in regola nell’anno 2015 all’ARI, a FCI o Enti consulta riconosciuti da CONI
UISP; ACSI; CSAIN; ASI; CSI; ENDAS; FITRI e liberi escursionisti muniti di certificato medico sportivo, bicicletta
Mountain bike , casco (obbligatorio). previa compilazione della liberatoria ARI e assicurazione da effettuare in loco.
CHI PUO’ PARTECIPARE
Cicloamatori e cicloturisti tesserati in regola nell’anno 2014 all’ARI, a FCI o Enti consulta riconosciuti da CONI UISP; ACSI; CSAIN; ASI; CSI; ENDAS; FITRI e liberi escursionisti muniti di certificato medico sportivo,bicicletta Mountain bike e casco (obbligatorio). previa compilazione della liberatoria ARI.
ISCRIZIONE
Si accettano MAX 300 iscritti. “ quota d’iscrizione euro 10 “
Le iscrizioni si chiudono automaticamente al raggiungimento del numero di 300 ciclisti paganti, non sono ritenute valide le preiscrizioni.
Apertura iscrizioni dal 20 giugno 2015 presso circolo Galimberti Va Galimberti 4 Pontedera PI, – online tramite il sito www.audaxitalia.it (Tasto ISCRIZIONI)
Quota di iscrizione: (10 euro) da pagarsi tramite BONIFICO BANCARIO prima di effettuare l’iscrizione.
Chiusura iscrizioni Lunedì 24 Agosto – alle ore 24.00
Si consiglia l’utilizzo della RandoCard ARI (la carta del ciclista ARI) per effettuare l’iscrizione, la predisposizione della Liberatoria di responsabilità che dovrà essere consegnata alle verifiche preliminari, la convalida dei passaggi alla partenza, luoghi di controllo percorso e arrivo.
DOCUMENTI DI GARA
Road Book cartina del percorso con stradario ( località ristori e fontane ), Carta ARI/MTB /RG di viaggio per convalida passaggio nei luoghi di controllo. Traccia percorso GPS.
PERCORSO
40 / 70 / 115 km, corto, medio e lungo, come da norme ARI/MTB.
La randonnèe della valdera porterà un grandissimo valore aggiunto alla manifestazione in quanto permette ai ciclisti di percorrere sentieri e strade bianche del GPN e IPPOVIA attraversando colline, boschi e ruscelli.
Il percorso è segnalato come “Randonnèe della valdera “.
NB: Agli escursionisti regolarmente iscritti che arriveranno al punto di ristoro/controllo “LE SERRE” dopo le ore 13, non sarà concesso l’ingresso al percorso lungo.
“Si fà presente che il percorso lungo necessita di una buona condizione fisica.”
RISTORI
Ci saranno 4 punti ristoro sul percorso ai posti di controllo (Terricciola, Le Serre, Castelfalfi e Legoli) – pasta party all’arrivo.
RICONOSCIMENTO
Il G.S.R.C Galimberti distribuirà a tutti i ciclisti che otterranno l’omologazione ARI/MTB ( 40 – 70 – e 115 Km ) una pergamena dell’artista Calamai Giancarlo che riproduce il logo della manifestazione
STRADARIO
Strade/carrarecce percorse dalla randonneè:
A ) PONTEDERA partenza ore 8-8.10 da via Galimberti –direzione Ponsacco su pista ciclabile parallela a via roma – sottopassaggio viale europa – strada davanti ai cimiteri – pista ciclabile fino alla borra – sentiero argine era
A ) PONSACCO ( ore 8.15 – 9.15 ) Sentiero argine ERA – via Melegnano – viale primo maggio – via xxv aprile – via Roma via dei mille – via cesare battisti – via Valdera – rotonda – sterrato via di camugliano–
A ) CAPANNOLI ( ore 8.45 – 9.45 ) via di camugliano – sterrato sotto Solaia – via delle pinete – via provinciale 26 – via del pino – sterrato fino a via dei pontini – via delle case – sterrato via dei monaci – via di badia
A) TERRICCIOLA ( 9.15 – 10.30 .via di badia – sterrato via taneto – via della cascina – via terricciolese –
Via bagno “A/R “-(1° RISTORO.) sterrato .via delle colline.
A) CHIANNI sterrato via delle colline – via provinciale 14 “ Miemo “ –
A) LAJATICO ( ore 10 – 11.30) “FONTANELLE “ .sterrato da via provinciale 14 a via provinciale 45 – via pietro nenni – sterrato strada vicinale .dell’uccelliera “ teatro del silenzio” – via volterrana SR 439
A) PECCIOLI / MONTAIONE ( ore 11 – 13.30 )
SR 439 – sterrato lago del Gattero – strada comunale di Montelopio – via di mezzo – Fabbrica – via della chiesa/via per fabbrica – via delle case nuove – Montecchio – via Aldo Neri – sterrato,via madonna delle serre ( 2° RISTORO ). – sterrato GPN fino alla strada della bonifica – strada della bonifica – via della bonifica sterrato per castelfalfi – sterrato campi da golf. – Castelfalfi ( 3°RISTORO )Via SP 26 – via di mezzo/via poggetta – via di monti – strerrato GPN dir. via Libbiano Legoli –.Legoli – (4° RISTORO )
A) PALAIA (ore 12.30 – 15 ) via SP 11 – sterrato fino a strada comunale di Toiano – via di Toiano – sterrato di collelungo (agliati) fino a SP36 – chiecinella – sterrato via della costa dir. Marti
A) MONTOPOLI ( ore 13.30 – 16 )
via della costa – via fontanelle – via della croce – MARTI –( ACQUA ) via mazzana – varramista – via di ricavo – sottopasso superstrada – castelbosco – sterrato via val di frigoli – via della falce –
A) PONTEDERA ( ore -13 – 18 ) via della falce – strada comunale Palaia la Rotta – via del pietriccio- via di motecastello – ciclabile laghi dei braccini – via Enrico de Nicola – ciclabile viale italia –rientro tramite ciclabile argine fiume era – arrivo via galimberti
R ) DA – TERRICCIOLA ( ritorno su percorso corto ) – ore 10.30 – 11.30 via del chianti direz. Morrona – stibbiolo – via dei cipressi – San Pietro Belvedere – via vignoli – via corsica – strada prov.26 via san rocco – sterrato per Solaia – via di camugliano – Ponsacco – ciclabile argine fiume era – arrivo via Galimberti .
R) DA – PECCIOLI ( ritorno percorso medio ) ( ore 11 – 13.30 ) dalla madonna delle serre – strada comunale poggio al pino – strada provinciale 41 – via san sebastiano – via dei cappuccini – ciclabile per forcoli – via la bianca – via SP26R ) strada provinciale di san pietro belvedere – salzanese valdera – via baciocchi – piazza castello – via san rocco – sterrato sotto cimitero direz. Camugliano – via di camugliano – via valdera – ciclabile argine fiume era – arrivo via Galimberti
A) strade del percorso lungo R) strade di rientro dei percorsi corto e medio
Ecco qui potete vedere il video realizzato per l’edizione 2014:
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